Il calvados nasce come “eau de cidre” ed è ottenuto dalla fermentazione delle mele nella zona della bassa Normandia. Le varietà di mele coltivate sono circa un centinaio, solo 4 sono però utilizzate per la produzione del calvados.
Sono selezionate accuratamente dalla famiglia Giard, proprietaria di splendidi frutteti a basso rendimento situati nel cuore della regione dell’Auge.
Le mele, raccolte manualmente in autunno e lasciate all’aperto per completare la maturazione, vengono macinate e pressate per ottenere un succo, destinato a una lunga fermentazione negli alambicchi in rame discontinui. Ne segue,poi, il lungo invecchiamento e affinamento in botti di quercia normanna. In questa sezione è presentato un particolare e pregiato invecchiamento: millesimo anno 1986. Da centellinare.
Il Calvados si serve preferibilmente in bicchieri a forma di tulipano, rigonfi in basso, ristretti nel collo e allargati leggermente verso l’alto. Solo così, l’aroma, non solo si concentra, ma riesce a svilupparsi completamente. Altre regole da seguire sono quelle di riscaldare appena il bicchiere nel palmo della mano, facendolo girare lentamente, e degustarlo a piccoli sorsi, lasciando che il palato si impregni per qualche secondo, prima di inghiottirlo definitivamente.
Bottiglia in cassetta legno cl. 70
Gradazione: 41%vol.
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